Non era nelle nostre mete di viaggio e soprattutto in quelle estive- vuoi metttere dopo un lungo rigido inverno viennese, farsi delle belle vacanze rilassanti al mare e al caldo? Ma un bel giorno mi arriva l’invito per uno scambio di casa (questa però è un’altra storia che vi racconterò in un altro articolo!) in Bretagna, esattamente a Lorient- beh ho pensato – prima di disdire… informati 🙂
Ho fatto ricerche in internet in generale sulla Bretagna e su Lorient, di cui devo ammettere, non ne conoscevo l’esistenza. Dopo una breve riunione famigliare dove la destinazione ha ricevuto 5 voti su 5….ecco qui che ho accettato l’invito dalla famiglia francese e l’abbiamo visitata. In breve vi dico che le Bretagna è rimasta nei nostri cuori, ce ne siamo letteralmente innamorati: i profumi, i paesaggi, i sapori, la sua meravigliosa cultura, la musica e last but not least- il meraviglioso popolo bretone.
Due settimane abbiamo trascorso in questa terra e l’abbiamo visitata da nord a sud, da est ad ovest e piú passavano i giorni e piú avevamo voglia di conoscerla e scoprirla tutta- purtroppo non ci siamo riusciti!
Questi sono alcuni dei posti più belli da visitare nella Bretagne (francese) o Breizh (bretone):
- Lorient: questo era il nostro punto di partenza per le escursioni. Il nome che deriva da L’Orient ovvero l’oriente, viene dal fatto che era la sede della potente Compagnia francese delle Indie orientali. Una città di porto, ma che dico di porto – di 5 porti di cui uno militare. Molto differente dalle tipiche città medievali della Bretagna, Lorient fu completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale – nonostante ciò vi sono moltissime ragioni per visitarla. La prima tra tutte è il famoso Festival interceltico: ogni anno nel mese di agosto riempie la città di gruppi musicali da tutto il mondo, palchetti, prodotti tipici, bancarelle e molto altro. Tanti musei si possono visitare in questa città i cui abitanti sono accoglienti e cordiali: quello della barca a vela, quello del sottomarino e non ci dimentichiamo il museo della Compagnia delle Indie. Il mercato centrale della città in parte al coperto e in parte fuori, vi invita alla degustazione dei numerosi prodotti tipici della zona ( vi consiglio di rispolverare il vostro francese dei tempi della cuola …aiuta moltissimo e viene apprezzato dai simpatici bretoni 🙂
- Quiberon: circa 30 chilometri di costa da scoprire passo a passo. La costa ad ovest selvaggia con potenti onde che si infrangono sulle scogliere e la costa ad est con spiagge immense dalla sabbia fine e bianca, il mare color smeraldo e l’acqua cristallina. Meta di tanti appassionati di sport acquatici, soprattutto di surf. Invece per i golosi come me …vi avverto: non avrete pace in Bretagna 😉 Dai frutti di mare e pesci freschissimi, alle galette o crêpe che siano, ai deliziosi biscotti di Quiberon fino al pesce affumicato, e non scordiamoci le famose conserve di sardine, che potrete anche usare come souvenirs alternativi.
- Cancale è una pittoresca cittadina sulla costa smeraldo incastonata in una baia. Famosa per le deliziose ostriche che potrete assaporare proprio sul mare. Vi è un mercatino delle ostriche dove però noi non abbiamo mangiato, perchè sulla via verso la cittadina avevo già adocchiato un produttore di ostriche con carini tavolini e più comodo, oltre che con prezzi più bassi. Potrete scendere giù sulla spiaggia e passeggiare tra le vasche della produzione.
- Port Louis è una piccola cittadina medievale situata dall’altra parte della baia di Lorient e Larmor-Plage nel dipartimento di Morbihan. Circondata da una muraglia, bastioni e con una pittoresca cittadella ospita il Museo della Marina: un luogo davvero speciale. Dall’alto dei suoi bastioni si può ammirare il meraviglioso panorama della rada di Lorient e dell’Isola di Groix.
- Guerande oltre ad essere una città medievale davvero molto bella, è famosa per le sue saline. Difatti sulla penisola di Guerande su oltre 2000 ettari di distesa selvaggia e dai mille colori si raccoglie il sale grosso ed il fior di sale, che potrete anche comprare in loco.
- Cap Armor ErquySiamo arrivati a Cap Armor Erquy quando c’era la marea bassa, il paese era avvolto da foschia, non tirava vento, il paesaggio sembrava essere uscito da uno di quei quadri impressionistici. Magico! Imitando la gente del luogo, ci siamo messi a raccogliere conchiglie e molluschi, di tutti i colori, forme e dimensioni. Il mio consiglio è di munirvi di scarpe impermeabili e comode perchè non farete a meno di avere voglia di andare in spiaggia. Inoltre dal porto parte una bellissima passeggiata, chiamato il sentiero dei Doganieri, che porta a Cap d’Erquy. Riserva naturale con sentieri immersi nella natura e con incantevoli scogliere di arenaria rosa.
- Carnac
Quando ci stavamo avvicinando con la macchina eravamo un pochino delusi, tante aspettative e poi vedevamo solo qualche sasso nel terreno sparso qua e là. Poi siamo scesi e dopo una breve lettura delle indicazioni, abbiamo iniziato a camminare e a scoprire 🙂 File sconfinate di massi allineati, alcuni di enormi dimensioni. Ne vale sicuramente la pena visto che è un sito archeologico immenso con file interminabili di dolmen e menhir….si può prendere un trenino turistico per fare un lungo giro (ma non l’abbiamo fatto perchè si perdono le cose migliori) e poi camminare a piedi osservando da vicino questi resti archeologici del neolitico (tra 5000 e 2000 anni prima dell’era cristiana). Consigli utili per la visita: innanzitutto il giro è di circa 8-9 Km (andata e ritorno). Munitevi di piantina ottenibile gratuitamente all’ ufficio informazioni del sito. Forse è meglio che iniziate visitando il villaggio di Menec (la strada però è abbastanza stretta e quindi non accessibile ai mezzi grandi). Non perdetevi il Tumulus di Kercado, dopo un chilometro circa sulla sinistra c’è un parcheggio e proseguite a piedi.
8.VannesEx capitale del Regno di Bretagna nel Medioevo.
Prenditi tutto il tempo per passeggiare per le strade e i vicoli del borgo medievale forse più bello della Bretagna e scoprire il patrimonio medievale di Vannes:Queste solo alcune cose da non perdere:
La Basilica Cattedrale di San Pietro di Vannes
La Chiesa Saint Patern
Porta Saint-Vincent
Le numerose caratteristiche case in legno
L’insegna con il nome Vannes all’angolo delle via Noah e Pierre con René Rogue
Château Gaillard, la Cohue (Museo delle belle arti)
Porto
e proprio di fronte al mercato del paese (con pesce, specialità come cioccolatni, crepè e galettes…) andate a mangiare le croque monsieur più buone del mondo.
A presto con questi altri luoghi:
- Saint-Goustan – Port d’Auray
- Pointe du Raz
Sei stato anche tu in Bretagna e mi vuoi raccontare le tue esperienze? Commenta qui sotto 🙂 aspetto le tue impressioni!
O forse vuoi visitare Vienna e ti servono dei consigli? Che aspetti…contattami 🙂
Adoro la Bretagna, cino stata diverse volte. Quiberon mi è rimasta nel cuore. Hai visto il mio video sul canale youtube? 🙂
Non ancora ma lo faccio sicuramente 👍
Poi fammi sapere cosa ne pensi 😉