La cripta imperiale degli Asburgo si trova sotto la chiesa dei cappuccini al Neuer Markt, una piazza non molto distante dal Duomo di Santo Stefano.
Qui riposano le spoglie di 150 personalità tra cui 12 imperatori e 19 imperatrici.
La costruzione della chiesa e della cripta fu voluta dall’Imperatrice Anna del Tirolo nel 1617 per sè e per suo marito, l’Imperatore Mattia. L’imperatore Ferdinando III, scelse questa cripta come luogo di esequie e sepoltura per la sua famiglia. La sua vita fu piuttosto infelice, infatti nel giro di poco tempo gli morirono 2 mogli e ben 6 figli. I loro sarcofaghi furono messi uno sopra l’altro nella cripta dei fondatori che prese poi il nome degli angeli. Al momento della sua morte nel 1657 la bara dovette essere collocata di traverso sopra le bare dei suoi figli e mogli.
Dal 1633, la cripta dei Cappuccini a Vienna è la più importante tomba di famiglia degli Asburgo – un monumento e simbolo del loro potere.
La cripta è stata ampliata ben otto volte fino ad arrivare ad un totale di dieci stanze, in cui si trovano oggi i sarcofagi, le urne e i monumenti funerari degli Asburgo. L’eccezione è la Contessa Caroline Fuchs-Mollard educatrice dei figli di Carlo VI: Maria Teresa l’amò molto e per questo fu sepolta nella cripta insieme alla famiglia reale.
Gli intestini, cervelli ed occhi dei membri della famiglia Asburgo sono conservati in urne di rame nella cripta ducale del Duomo di Santo Stefano, le salme imbalsamate nella cripta dei cappuccini e i cuori in vasi d’argento nella chiesa degli Agostiniani.
Le tombe più famose e significative sono quelle di:
– Maria Teresa e del marito Francesco Stefano nel meraviglioso doppio sarcofago , questa è un’opera di Balthasar Ferdinand Moll. Si preparò alla sua morte già molti anni prima: aveva già gli indumenti di lutto pronti, le scarpe e la bara fu ordinata ben 14 anni prima.
In contrasto invece di fronte al loro sarcofago si trova quello di loro figlio, Giuseppe II, semplice, lineare e senza sfarzi.
– FrancescoI/ II, l’ultimo imperatore del Sacro Romano Impero e accanto a lui le sue quattro mogli
– Imeratore Mattia Corvino e della moglie Anna (i fondatori della cripta)
– Francesco Giuseppe: L’ultimo imperatore sepolto qui nel 1916 , che si trova accanto a quello dell’imperatrice Elisabetta ( assassinata a Ginevra nel 1898 )e di suo figlio il principe ereditario Rodolfo, suicidatosi a Mayerling. L’unico figlio maschio di Francesco Giuseppe e di Elisabetta.. Persona molto sensibile intelligente e anticlericale.
Secondo l’antico regolamento i sarcofaghi degli imperatori e degli arciduchi dovevano stare a sinistra dell’altare e quelli delle donne sulla destra; la terza moglie di Leopoldo I, Eleonora Maddalena fece abolire questo regolamento perchè voleva giacere vicino al consorte.
Le casse in cui riposano le salme sono in legno e sono ricoperte di velluto nero e stoffe dorate per i regnanti, in velluto rosso e stoffe d’argento per gli altri.
Come si svolgeva il funerale?
Il corteo funebre partiva dall’Hofburg arrivava fino al Covento dei Cappuccini, lì aveva luogo la messa. Finita questa, la cassa veniva trasportata dai frati nella cripta alla luce di sole fiaccole, veniva aperta per verificare che il defunto era la persona corretta. Per ogni sarcofago esistono due chiavi: una è custodita presso i Cappuccini e l’altra in un armadietto nela Camera del Tesoro della Hofburg.
Tegetthoffstraße 2, 1010 Vienna
ORARI DI APERTURA:
Tutti i giorni 10.00 – 18.00 , Giovedì alle 9:00
I PREZZI:
Adulti: 7,50 €
Ridotto: 6,50 €
Famiglie: 16,50 €
Bambini, studenti fino a 18 anni: 4,50 €
Un posto bellissimo. Ci siamo stati.
Anch’io spero di immergermi in questo posto meraviglioso prima o poi…..
Sei già stata a Vienna?
No purtroppo, è la terza volta che vedo Innsbruck ma Vienna ancora nulla! Ma dico sempre al mio topino più grande che la mamma prima o poi lo posta a vedere il regno di Sissi! 😍 buona giornata
L’ho visitata qualche anno fa. Nonostante sia un luogo veramente bello, ho provato delle sensazioni un po’ inquietanti. Ma è un’impressione personale. Vienna è meravigliosa.
Bè è un cimitero e comunque lì sono sepolti 400 anni di storia
Quando sono stata a Vienna, dovendo fare una selezione dei posti da vedere (non potendo vederli proprio tutti!), avevo dovuto scartare la Cripta. Sono contenta di aver dato una sbirciata all’interno tramite il tuo post.
P.S. A proposito, a Vienna ho visto spesso dei dolcetti a forma di cubo, tutti rosa all’esterno. Di cosa si tratta??
Punschkrapfen dolcetto al rum
Grazie mille! Non sai che curiosità mi era rimasta per questo misterioso dolce!
Hai sul blog qualche post dedicato ai dolci di Vienna?